Un movimento trasversale e 46mila firme a sfondare il muro dell'indifferenza e ottenere dal Parlamento Europeo il riconoscimento della giornata dei Giusti. Alle spalle è anche il riconoscimento di uno degli elementi fondanti della cultura europea: il valore dell'individuo, della responsabilità personale e del contributo che anche la scelta del singolo porta alle sorti di popoli e nazioni.
6 marzo 2013, per la prima volta giornata dei giusti, a ricordo della morte di Moshe Bejski e ad estendere il concetto introdotto proprio dal Memoriale dello Yad Vashem di Gerusalemme, per quanti rischiarono la vita a soccorso degli ebrei in fuga dalle persecuzioni. Armenia, Sarajevo, fino al Rwuanda; giusti: tutti gli uomini e le donne che si sono opposti ai crimini contro l'umanità e ai totalitarismi, che hanno scelto contro il male, resistenza a chi vuole annullare la dignità delle persone. Giornata europea dal 10 maggio 2012, promotore è il Comitato per la Foresta dei Giusti, Gariwo, con il suo Presidente, Gabriel Nissim, amico e più volte ospite a San Marino. L'attività della commissione Sammarinese per l'UNESCO, e la segreteria alla Cultura che prepara, il prossimo aprile, un evento per ricordare. Un giusto sarà a San Marino: Pierantonio Costa, console italiano onorario in Rwanda: salvò 2000 persone nel genocidio del 1994. Nel video, l'intervista a Patrizia Di Luca – Presidente Commissione Sammarinese per l'UNESCO
Annamaria Sirotti
6 marzo 2013, per la prima volta giornata dei giusti, a ricordo della morte di Moshe Bejski e ad estendere il concetto introdotto proprio dal Memoriale dello Yad Vashem di Gerusalemme, per quanti rischiarono la vita a soccorso degli ebrei in fuga dalle persecuzioni. Armenia, Sarajevo, fino al Rwuanda; giusti: tutti gli uomini e le donne che si sono opposti ai crimini contro l'umanità e ai totalitarismi, che hanno scelto contro il male, resistenza a chi vuole annullare la dignità delle persone. Giornata europea dal 10 maggio 2012, promotore è il Comitato per la Foresta dei Giusti, Gariwo, con il suo Presidente, Gabriel Nissim, amico e più volte ospite a San Marino. L'attività della commissione Sammarinese per l'UNESCO, e la segreteria alla Cultura che prepara, il prossimo aprile, un evento per ricordare. Un giusto sarà a San Marino: Pierantonio Costa, console italiano onorario in Rwanda: salvò 2000 persone nel genocidio del 1994. Nel video, l'intervista a Patrizia Di Luca – Presidente Commissione Sammarinese per l'UNESCO
Annamaria Sirotti
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