Con un bonus straordinario per l’acquisto di prodotti essenziali per la prima infanzia il Governo tende una mano alle famiglie schiacciate da un'inflazione che non allenta la sua morsa. Un aiuto concreto, introdotto con il decreto delegato n. 29 del 20 febbraio. L'ammontare varia in base al reddito familiare, con importi che oscillano tra 100 e 300 euro, da accreditare una tantum sulla SMaC Card di ogni capo famiglia che ha richiesto l’accesso all’intervento di sostegno.
Ma non è tutto: per ogni componente del nucleo familiare di età inferiore ai tre anni e per i nuovi nati nel 2024, l'importo aumenta, per ogni fascia di reddito, con una maggiorazione che va dai 50 ai 150 euro. Il bonus non è assoggettato a tasse, imposte o ritenute e non concorre a formare il reddito imponibile del richiedente e degli appartenenti al suo nucleo familiare.
Per ottenerlo occorre presentare entro il 31 dicembre del 2024 un’istanza, in via telematica mediante applicativo, al dipartimento Finanze e Bilancio, con l’indicazione della sussistenza dei requisiti previsti.
Intervento a cui plaude Alleanza Riformista: "Questa iniziativa – scrive - rivela con chiarezza l'impegno del Governo nel promuovere il benessere delle famiglie sammarinesi, specialmente dei loro cittadini più giovani. Un supporto tangibile ai nuclei familiari durante un periodo di particolare incertezza economica".