Contratto di solidarietà per per 75 dipendenti e la sospensiva di alcuni effetti economici nel contratto integrativo fino al 31 dicembre 2014. "Tutelate i lavoratori è la nostra priorità per una struttura che porta un indotto 700 milioni sul territorio" dicono le sigle sindacali. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil-Trasporti hanno raggiunto un accordo con i vertici di Aeradria.
"Ora - avvisano i sindacati - i nuovi vertici dell'azienda devono realizzare in tempi brevi un piano di rilancio sia finanziario che di traffico per non vanificare lo sforzo fatto dai lavoratori. Inoltre l’azienda si dovrà impegnare, come ha espresso al tavolo, di ridurre drasticamente i compensi della dirigenza".
Domani l'udienza in tribunale per il concordato. Nell'ultimo cda si è deciso di puntare sul piano industriale ma la situazione resta in bilico. Domani fuori dal palazzo di giustizia ci saranno anche i lavoratori. L'appello si unisce a quello delle associazioni di categoria che chiedono di dare continuità all'infrastruttura. Tra chi sostiene lo scalo c'è anche Asset Banca il soggetto che, dopo Carim, insieme alla Repubblica di San Marino, ha deciso di investire la cifra maggiore in Aeradria, con una manifestazione di interesse a partecipare all'aumento di capitale con un milione di euro. Alla vigilia dell'appuntamento con il tribunale il presidente di Asset Banca Stefano Ercolani fa sapere di guardare “con fiducia a questi giorni decisivi per le sorti di Aeradria”.
Anche Aeradria esprime soddisfazione per l'accordo perchè questo è un requisito importante per l'udienza di domani che potrebbe autorizzare il concordato.
Valentina Antonioli
"Ora - avvisano i sindacati - i nuovi vertici dell'azienda devono realizzare in tempi brevi un piano di rilancio sia finanziario che di traffico per non vanificare lo sforzo fatto dai lavoratori. Inoltre l’azienda si dovrà impegnare, come ha espresso al tavolo, di ridurre drasticamente i compensi della dirigenza".
Domani l'udienza in tribunale per il concordato. Nell'ultimo cda si è deciso di puntare sul piano industriale ma la situazione resta in bilico. Domani fuori dal palazzo di giustizia ci saranno anche i lavoratori. L'appello si unisce a quello delle associazioni di categoria che chiedono di dare continuità all'infrastruttura. Tra chi sostiene lo scalo c'è anche Asset Banca il soggetto che, dopo Carim, insieme alla Repubblica di San Marino, ha deciso di investire la cifra maggiore in Aeradria, con una manifestazione di interesse a partecipare all'aumento di capitale con un milione di euro. Alla vigilia dell'appuntamento con il tribunale il presidente di Asset Banca Stefano Ercolani fa sapere di guardare “con fiducia a questi giorni decisivi per le sorti di Aeradria”.
Anche Aeradria esprime soddisfazione per l'accordo perchè questo è un requisito importante per l'udienza di domani che potrebbe autorizzare il concordato.
Valentina Antonioli
Riproduzione riservata ©