San Patrignano si prepara ad entrare nel sistema sanitario pubblico con l'apertura all'esterno del suo centro medico. Con l'accordo siglato oggi dal direttore sanitario Antonio Boschini e dall'assessore regionale alla Sanità Carlo Lusenti si mettono le fondamenta per questo progetto di sanità "diffusa". In breve tempo si procederà all'accreditamento della struttura. Saranno disponibili visite specialistiche e 8 posti letto che diventano un hospice territoriale. Sarà costituito anche un comitato consultivo per proporre e valutare progetti legati alla prevenzione dalla dipendenza da sostanze. La scelta di creare una struttura polivalente all'interno della comunità nel 1994 fu determinata da molteplici necessità, dall'accoglienza di tossicodipendenti in condizioni acute al non gravare sulle strutture pubbliche.
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