Non ci stanno le Associazioni dei Consumatori e rigettano con forza le accuse di aver ingenerato confusione sulla questione ADSL, mosse loro dalla Segreteria Esteri. Dicono di aver sempre parlato di ADSL su linea fissa e qui in territorio – rimarcano – esiste un monopolio di fatto esercitato da Telecom Italia San Marino. "Ci sono altre aziende sammarinesi che operano nel settore della telefonia, ma non attraverso linea internet ADSL fissa" aggiungono. Si pone l’accento anche sui disservizi che sempre più spesso si verificano nei collegamenti Internet, creando disagi ai cittadini e alle attività economiche. Per risolvere questi problemi occorre superare il monopolio nel campo della rete fissa ADSL – concludono Asdico e Sportello Consumatori - sviluppando così un mercato libero.
Su questi temi interviene, con una valutazione politica, anche il vicesegretario di Nps Erik Casali il quale accusa l’Assoconsumatori di non curare gli interessi dei lavoratori delle telecomunicazioni, chiedendo di aprire a nuovi gestori. "Prima di avanzare certe proposte – aggiunge Casali – bisognerebbe informare a dovere le compagnie attuali su eventuali disservizi, anziché parlare a suon di comunicati stampa, e intervenire sull’esistente". Immediata la replica delle due Associazioni dei Consumatori che rivendicano autonomia di pensiero e di azione rispetto ai sindacati che le hanno promosse e ribadiscono di lavorare solo ed esclusivamente per la tutela del cittadino.
Silvia Pelliccioni
Su questi temi interviene, con una valutazione politica, anche il vicesegretario di Nps Erik Casali il quale accusa l’Assoconsumatori di non curare gli interessi dei lavoratori delle telecomunicazioni, chiedendo di aprire a nuovi gestori. "Prima di avanzare certe proposte – aggiunge Casali – bisognerebbe informare a dovere le compagnie attuali su eventuali disservizi, anziché parlare a suon di comunicati stampa, e intervenire sull’esistente". Immediata la replica delle due Associazioni dei Consumatori che rivendicano autonomia di pensiero e di azione rispetto ai sindacati che le hanno promosse e ribadiscono di lavorare solo ed esclusivamente per la tutela del cittadino.
Silvia Pelliccioni
Riproduzione riservata ©