Aeroporto: reazioni a catena. Adesso si punta ad accelerare i tempi

Prese di posizione, commenti, auspici che arrivano da più parti, dopo la doccia fredda di ieri pomeriggio, che ha visto l'Enac spegnere di colpo tutte le speranze. Il Prefetto di Rimini, Claudio Palomba, ha convocato per domani un nuovo tavolo della conferenza permanente, alla ricerca oramai quasi disperata di una soluzione possibile. “La chiusura è un atto disastroso” commentano tutti. Il Sindaco della Città, Andrea Gnassi, invita a mantenere i nervi saldi, e assicura che oggi sono stati contattati i tour operator russi che operano sul Fellini, per mantenere i rapporti e le relazioni, per chiarire la tempistica di un percorso ormai in fase conclusiva. Si pensa ad appoggiare i voli su Ancona, con navette per la riviera romagnola, almeno fino all'assegnazione definitiva. Per Gnassi i riscontri sono stati positivi. Sollecitano tempi brevi anche i deputati riminesi del PD, Arlotti e Petitti, così come il vice capogruppo NCD, Sergio Pizzolante, che afferma: “E' necessario adoperarsi, e sono sicuro che l'Enac lo farà per la sua parte, per accelerare e ridurre al minimo i tempi di chiusura”. Il Sindaco di Riccione, Renata Tosi, si augura che le forze sane della Riviera trovino insieme la forza di uscire da questo incubo e fa sapere che la Carige ha chiesto di rientrare della garanzia di oltre un milione di euro firmata dall'ex sindaco della perla verde, Massimo Pironi, a favore di Aeradria la società di gestione dichiarata fallita. Il presidente di Banca Carim, Sido Bonfatti, si dice pronto ad investire nuove risorse per evitare la chiusura
“Un fatto molto grave che avrà un impatto negativo sull'economia di tutto il territorio", afferma il Segretario di Stato per l'Industria Marco Arzilli, che ricorda come San Marino avesse fatto di tutto per evitare questo epilogo. Arzilli auspica che le autorità risolvano la questione al più presto, perchè il territorio non può permettersi di non avere un aeroporto.