Il primo caso di Aids venne diagnosticato il 1° dicembre del 1981. Ad oggi si ritiene che la malattia sia riuscita ad uccidere più di 25 milioni di persone, con vere e proprie epidemie nelle zone dell’Africa centrale. In circa la metà dei casi si tratta di bambini. Solo 7 anni dopo, nel 1988 si decide di dare vita ad una giornata speciale, per tenere alto l’interesse per la lotta a questa malattia. Oggi si ritiene che più di 45 milioni di persone siano Hiv positive, quindi portatori sani della malattia. A San Marino gli ultimi 2 casi sono stati registrati nel 2006. In Italia si verificano 4 mila nuove infezioni l'anno: dall'inizio dell'epidemia sono 59.500 i malati di Aids. 24 mila persone vivono con l'Hiv e i nuovi casi della popolazione straniera incidono per il 20% del totale. Attualmente la via di trasmissione del virus e' quasi esclusivamente sessuale: scende progressivamente, infatti, il numero dei tossicodipendenti che diventa sieropositivo, come il numero dei bambini che si infettano dalle madri. Intanto continuano le sperimentazioni cliniche sul vaccino italiano terapeutico, basato sulla proteina di replicazione virale, Tat. Entro gennaio tutti i 10 centri italiani coinvolti nei trial saranno attivi e arruoleranno 128 volontari previsti per la fase due di sperimentazione. Se i risultati saranno positivi, si passerà alla fase finale dei trial per verificare l'efficacia del vaccino.
Sonia Tura
Sonia Tura
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