Il Ministero del Welfare ha elaborato un decalogo con le regole d’oro dell’alimentazione estiva, per evitare di rovinarsi le vacanze incorrendo in malattie. Venditori ambulanti nelle spiagge, il caldo e le scarse condizioni igieniche delle escursioni in montagna possono danneggiare la qualità del nostro cibo. Numero uno, diffidare dei venditori improvvisati e non comprare cibi di cui non si conoscano origine o modalità di preparazione, per non essere tratti in inganno osservate la confezione. A casa, gli alimenti vanno consumati subito dopo la cottura ma, se si cucina all’aperto, le precauzioni da prendere aumentano.
Se si acquistano cibi surgelati si deve fare molta attenzione, in quanto facilmente deperibili una volta scongelati. Attenzione al frigorifero, deve essere igienizzato più spesso del solito e organizzato a seconda del tipo di cibo: importante mettere carne e pesce nello scomparto più freddo. Durante i barbecue, ad esempio, non si deve bruciare la carne, potrebbe avere un effetto cancerogeno. Resta infine la raccomandazione su ciò che si beve all’estero, assicurarsi della potabilità dell’acqua, non è difficile ed evita danni alla salute.
Se si acquistano cibi surgelati si deve fare molta attenzione, in quanto facilmente deperibili una volta scongelati. Attenzione al frigorifero, deve essere igienizzato più spesso del solito e organizzato a seconda del tipo di cibo: importante mettere carne e pesce nello scomparto più freddo. Durante i barbecue, ad esempio, non si deve bruciare la carne, potrebbe avere un effetto cancerogeno. Resta infine la raccomandazione su ciò che si beve all’estero, assicurarsi della potabilità dell’acqua, non è difficile ed evita danni alla salute.
Riproduzione riservata ©
