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Allergie di primavera per 16 italiani su 100

11 mar 2014
Allergie di primavera per 16 italiani su 100
Allergie di primavera per 16 italiani su 100
Per 16 italiani su 100 l'arrivo della primavera coincide con l'arrivo dell'allergia stagionale: fastidio agli occhi, starnuti, prurito nasale, lacrimazione. Lo rileva l'indagine promossa da Assosalute, l'associazione delle aziende farmaceutiche che operano nel comparto dei farmaci senza obbligo di ricetta, e condotta su un campione rappresentativo degli italiani fra 18 e 64 anni. Tra i vari sintomi delle allergie primaverili, quelli giudicati più fastidiosi sono gli starnuti (56%), seguiti da fastidio agli occhi (53,4%) e prurito nasale/lacrimazione (oltre 45%). Spesso questi sintomi influenzano anche la quotidianità: quasi il 40% degl'intervistati non dorme bene la notte, il 28,3% ha difficoltà a concentrarsi e il 26% rinuncia a stare all'aria aperta. ''Ad oggi - spiega l'otorinolaringoiatra Renato Gaini, dell'università di Milano Bicocca - le terapie disponibili per contrastare le allergie consentono più che altro di gestirne i sintomi''. Per farlo e stare meglio, il 42,5% degli italiani fa ricorso ai farmaci di automedicazione, ossia antistaminici e vasocostrittori senza obbligo di ricetta, e 3 italiani su 10 chiedono semplicemente consiglio al farmacista. Gaini raccomanda inoltre che è meglio evitare di uscire all'aperto, soprattutto nei parchi e giardini nelle ore di maggiore concentrazione pollinica o nelle fasi iniziali di un temporale; lavare tutti i giorni i capelli (dove i pollini si depositano) e le cavità nasali (che funzionano da filtro e trattengono i pollini); detergere palpebre, ciglia e sopracciglia; tenere le finestre il più possibile chiuse durante il giorno ricambiando l'aria al mattino presto o alla sera tardi; lavare spesso il pavimento e cambiare frequentemente le lenzuola; evitare il contatto con tappeti, peluche e tappezzeria; non viaggiare in auto coi finestrini aperti; consultare i calendari pollinici.

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