Proseguono gli sforzi di Amazon nel combattere le recensioni farsa e le truffe sul suo e-commerce. Nel 2022, il colosso americano ha bloccato oltre 200 milioni di recensioni bufala, che tentavano di indirizzare i clienti verso altri prodotti. L'attività di monitoraggio va oltre il sito di compravendita, estendendosi anche ai social. Non a caso, lo scorso anno Amazon ha citato in giudizio più di 10.000 amministratori di gruppi Facebook, che organizzavano campagne per lasciare recensioni false nei negozi, in cambio di denaro e prodotti gratuiti. A ottobre, la piattaforma ha presentato proprio in Italia la prima denuncia penale a livello europeo contro uno dei principali broker che "vendevano" recensioni fake. Se in tutto il 2022 sono state 90 le denunce nei confronti di malfattori, a maggio di quest'anno il numero è stato già superato.
"Abbiamo intrapreso un'azione legale contro 94 malfattori, inclusi truffatori negli Stati Uniti, in Cina e in Europa - spiega Amazon - in Europa, stiamo collaborando con le principali organizzazioni di protezione dei consumatori per identificare e citare in giudizio i peggiori trasgressori. Le nostre azioni legali a livello globale stanno iniziando a produrre risultati, visto che abbiamo fatto chiudere alcuni dei più grandi broker globali, tra cui Matronex e Climbazon". Come spiega l'azienda, i broker di recensioni false utilizzano social media e app di messaggistica per facilitare i loro schemi illeciti. Amazon indaga e segnala regolarmente i gruppi abusivi, gli influencer ingannevoli e altri malintenzionati. Nel 2022, ha segnalato più di 23.000 gruppi del genere sui social, con oltre 46 milioni di membri e follower, che spingevano le recensioni false sull'e-commerce.