Per poter proseguire la storia d'amore con la sua donna ha deciso di saldare il debito con la giustizia e si è costituito ai carabinieri. Gesto inusuale per un tunisino di 25 anni domiciliato a Reggio Emilia che si è presentato alla Stazione di Corso Cairoli e i militari, ascoltate le sue parole, sono andati incontro al suo desiderio, dopo aver accertato che non era un mitomane: sul suo capo pendeva un ordine di carcerazione del 25 maggio scorso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura reggiana all'indomani della sua fuga dai domiciliari, dove stava espiando una condanna a oltre 2 anni di reclusione, rendendosi irreperibile. Durante la "latitanza" è nato un amore risultato più forte della voglia di libertà. Per coronare la love story, in linea con le richieste della donna, l'immigrato ha quindi deciso di espiare il residuo della pena, 7 mesi e 15 giorni di reclusione.
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