L’Associazione Micologia contesta il nuovo progetto per l’ampliamento del cimitero di Montalbo che, dice l’AMS, si propone come una colata di cemento che dal vecchio cimitero monumentale dell’Azzurri scende giù per alcuni piani, devastando buona parte del masso che dà origine all’impianto del Monte Titano. Un pugno in un occhio per il paesaggio, scrive l’associazione che invita a decidere se uscire a testa bassa dal patrimonio mondiale dell’Unesco, oppure ampliare il cimitero da qualche altra parte, dal momento che lo sperone roccioso di Montalbo è paesaggisticamente il primo sperone del Monte e ne fa parte integrante.
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