Produzioni biologiche: San Marino si allinea alla normativa Europea in due passaggi. Un decreto dello scorso luglio (n. 94 del 27 luglio 2012) a recepire le direttive comunitarie e poi la stessa Commissione Europea ad adottare il nuovo regolamento in materia. Processi produttivi controllati in tutte le fasi: preparazione, distribuzione e controllo, etichettatura, fino alla pubblicità, stabilendo obiettivi e principi. In evidenza le nuove opportunità di crescita per i produttori sammarinesi che potranno d’ora in poi immettere il biologico made in San Marino sul grande mercato comunitario per un comparto merceologico che ancora tiene in quanto a diffusione. Agirà a San Marino un organismo di controllo deputato a rilasciare la certificazione per prodotti vegetali non trasformati e prodotti agricoli trasformati con ingredienti ritenuti conformi o equivalenti ai biologici. Etichettatura biologica riconosciuta vuol dire anche un secco no all’uso, per queste produzioni, di organismi geneticamente modificati, vietando l’uso - dalla concimazione alla fase di trasformazione - di prodotti derivati o ottenuti da OGM.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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