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Antonio Prenna, domani l'ultimo saluto. San Marino Rtv ripropone il suo speciale

8 giu 2023
Antonio Prenna, domani l'ultimo saluto. San Marino Rtv ripropone il suo speciale

Saranno celebrati domani a Filottrano, nella Chiesa parrocchiale di San Francesco alle 15:00, i funerali del collega Antonio Prenna - giornalista, regista, documentarista, autore di programmi tv, libri e numerose pubblicazioni della tv di Stato -, scomparso improvvisamente ieri all'età di 67 anni. Una notizia che ha gettato nello sgomento e nell'incredulità la nostra emittente, a cui ha dedicato anni di appassionato lavoro - sin dalla sua nascita-, lasciando una impronta indelebile. Questa sera alle 20.50 la San Marino Rtv riproporrà il suo Speciale “La superstizione della libertà – perché San Marino è uno Stato indipendente?”, andato in onda il 6 febbraio 2022 e visibile a questo link.

Ispirato dalla famosa frase pronunciata dal Cardinale Giulio Alberoni, che definì i sammarinesi come “fieri montanari, superstiziosi della loro libertà”, l'opera spiega la genesi della lunghissima indipendenza sammarinese. Il documentario -  realizzato nell'estate del 2021, con la collaborazione degli Istituti Culturali e con il patrocinio della Segreteria alla Cultura- è stato presentato, poco prima della sua messa in onda, in udienza dai Capitani Reggenti che lo hanno definito “un importante strumento per far conoscere e apprezzare, anche al di fuori dei confini, la nostra Repubblica, la sua storia e le sue istituzioni. Una vicenda esemplare, frutto della tenacia e passione con cui i Sammarinesi hanno saputo difendere la propria libertà”.

Lo speciale

Approfondimento sulla storia della più antica Repubblica del mondo. Ripercorre i luoghi che caratterizzano i passaggi secolari del formarsi della comunità sammarinese. Verter Casali e Valentina Rossi – con l'aiuto anche qui dei documenti originali conservati all'Archivio, alla Biblioteca, al Museo di Stato – illustrano quali verità e quali miti si trovano nei documenti. Dalle origini con il santuario della Tanaccia e le prime cisterne fino al treno elettrico.






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