La linea che va per la maggiore è il no comment. Del resto, possono essere mille e tutte buone le ragioni che inducono i vertici dei grandi centri commerciali sammarinesi a non rilasciare dichiarazioni, sui possibili contraccolpi in seguito alla prossima apertura dell’ipermercato 'Alle Befane'. C’è pero anche chi non si nega e senza false ipocrisie espone serenamente il proprio punto di vista. Olga Carattoni, direttore della Titancoop, afferma: “E’ una struttura che ci fa pensare e ci preoccupa. Alla luce degli sviluppi, dovremo valutare che riflessi avrà sul nostro mercato, per decidere come porci. Credo che sarà fondamentale – prosegue Olga Carattoni – dare risposte a livello globale, da parte dell’intero comparto commerciale sammarinese. Il tutto va ricondotto a che tipo di politica del commercio vogliamo adottare in futuro a San Marino. Dobbiamo decidere cosa vogliamo fare da grandi. Di certo, all’inizio, il fattore curiosità per la nuova struttura, avrà un impatto importante”. Su questo – cioè il fattore curiosita’ - concorda anche la direzione del Centro Commerciale C’E’ di Fiorentino. Bisognerà poi, però, vedere nel tempo, come si consoliderà l’attrattiva dell’iper Delle Befane, sul nostro bacino. “Continueremo a lavorare come abbiamo fatto finora e non siamo preoccupati piu’ di tanto – fa sapere la direzione del C’è – Non vogliamo fasciarci la testa, prima che si rompa. La nostra clientela è fedele, arriva da San Marino, ma anche da oltre confine. Noi pensiamo – prosegue la direzione del C’è – che la nostra offerta continui ad essere appetibile, anche in presenza di una mega struttura come quella delle Befane”.
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