Re del lusso finisce in manette. E' stato arrestato dai Carabinieri di Riccione l'amministratore del Luxury Shopping Center di Dogana che gravita da diversi anni intorno a San Marino, molto conosciuto tra gli esercenti. Il tribunale di Atene ha spiccato un mandato di cattura europeo nel 2008: contestati reati finanziari e in materia di falsità documentale. Sembra che la sezione informativa della Gendarmeria da anni stesse monitorando le mosse dell'imprenditore che commercia in orologi e gioielli di pregio; rimane il massimo riserbo, però, perchè sono in corso gli accertamenti. Negli ultimi giorni c'erano anche macchine della Polizia Civile fuori dall' attività. Si tratta di un commerciante greco di 42 anni, arrestato dopo una meticolosa attività d'indagine. L'uomo, con doppia cittadinanza irlandese e greca, e con doppio nome, residente a Lugano, era ricercato per truffe ad alcuni istituti di credito ateniesi compiuti nel 2004 e 2005.
L'uomo è stato condannnato per emissioni di assegni a vuoto dal Tribunale di San Marino. Attualmente è domiciliato a Dogana anche se non ci sono conferme effettive che detenesse permesso di soggiorno e residenza. I militari lo hanno bloccato in territorio italiano a bordo di un'auto ed ora è agli arresti domiciliari in un immobile di sua proprietà in Italia a disposizione dell'autorità giudiziaria. Tra due mesi l' udienza presso la Corte d' Appello di Bologna che dovrà decidere sull' estradizione, come richiesto dal tribunale di Atene.
L'uomo è stato condannnato per emissioni di assegni a vuoto dal Tribunale di San Marino. Attualmente è domiciliato a Dogana anche se non ci sono conferme effettive che detenesse permesso di soggiorno e residenza. I militari lo hanno bloccato in territorio italiano a bordo di un'auto ed ora è agli arresti domiciliari in un immobile di sua proprietà in Italia a disposizione dell'autorità giudiziaria. Tra due mesi l' udienza presso la Corte d' Appello di Bologna che dovrà decidere sull' estradizione, come richiesto dal tribunale di Atene.
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