Lo smartphone: tanti servizi, ma anche pericoli nascosti. Da qui l'idea delle tre associazioni di Consumatori sammarinesi di creare una guida per i cittadini: attenzione alle truffe via sms, dette smishing, o quelle via email, che invitano a cliccare su un link malevolo e a fornire codici o pin: i messaggi possono arrivare apparentemente da fonti affidabili, ma è bene ricordare che la propria banca non chiederà mai credenziali o dati sensibili per telefono. Tentativi di truffa avvengono anche attraverso telefonate (voice phishing) da finti dipendenti di banca.
A San Marino ultimamente continuano ad arrivare messaggi esca da una fake Bkn e da banche o poste italiane. Ma ai truffatori non manca la fantasia: “Mamma ho cambiato numero, schiaccia su questo link” è l'sms arrivato ad alcuni sammarinesi. Oppure finte email informano che Amazon ha perso il pacco in arrivo e invitano a seguire una procedura. Anche in questi casi il link riporta a siti falsi ma quasi uguali agli originali, in altri casi si tratta di phishing puro: schiacciando sull'indirizzo dati sensibili e codici potrebbero essere rubati. Tra le proposte di Ucs, poi, anche lezioni informative nelle scuole del territorio e del circondario.
Spostandoci in Italia, le truffe seguono le stagioni: il mese scorso sono cresciuti del 23% i domini web legati alle vacanze: 1 su 83 è malevolo o sospetto. A dirlo è l'azienda di sicurezza Check Point Research. Su questi siti phishing e trappole: annunci falsi di alloggi e portali web di finti viaggi. Lo scopo è chiedere un pagamento anticipato e poi sparire nel nulla.