L’influenza di tipo comune, quella classica, che arriva ogni inverno, ha attraverso le Alpi ed ha fatto il suo ingresso in casa nostra. Il primo virus è stato isolato in Toscana, su una donna di 73 anni, che non era stata vaccinata. Dalle prime indagini biologiche il virus risulta essere del tipo tradizionale H3N2, uno di quelli inclusi nella composizione vaccinale adottata per questa stagione. Sicuramente una buona notizia perché significa che coloro che si sono vaccinati avranno una buona copertura. L’influenza stagionale arriva adesso in Repubblica ma, in queste ultime settimane, le sindromi parainfluenzali si sono fatte sentire in modo pesante. In forme diverse, tanti sammarinesi – soprattutto bambini – sono rimasti a letto con problemi soprattutto gastrointestinali, ma anche a carico del sistema respiratorio. Questi virus continueranno a circolare e, come ogni anno, si possono confondere con l’influenza vera. Per quest’ultima gli esperti spiegano che, se confermata anche dalle prossime indagini la natura del virus isolato in Toscana, avremo una influenza di entità media, che colpirà soprattutto le classi di età più giovane in quanto meno vaccinate.
Per chi si ammala, secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, conviene stare a riposo a casa, usare con moderazione antipiretici per la febbre, bere molto acqua, consumare frutta e verdura, umidificare l’ambiente e cambiare spesso l’aria, lavarsi spesso le mani e usare antibiotici e antivirali solo su prescrizione medica.
Per chi si ammala, secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, conviene stare a riposo a casa, usare con moderazione antipiretici per la febbre, bere molto acqua, consumare frutta e verdura, umidificare l’ambiente e cambiare spesso l’aria, lavarsi spesso le mani e usare antibiotici e antivirali solo su prescrizione medica.
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