Aurore coloratissime visibili dalla zona nord del Vecchio e Nuovo continente. La causa, una nuova attività solare, mai registrata prima. Da giù, il sole nero, segno di sventura e di profezie apocalittiche tipo 2012. Da su e dal nord del mondo il sole rosso e le aurore boreali coloratissime dovute allo scambio di attività elettromagnetica tra la stella della vita più vicina a noi, il sole, e la madre Terra. Coloratissime brillanti albe dai capi del modo grazie alle eruzioni solari - il plasma, ovvero, particelle elettrostatiche che, irradiano lo spettro del colore fino a noi, dall’atmosfera - bagliori intensi di rara bellezza visibili dai laboratori della NASA e dell’ESA sia negli States sia in Europa. Eruzioni di luce e fiotti di materia solare trasformati in pura luce e colore dal campo magnetico della Terra. Rosso e blu sparso nell’arancione e giallo dell’aurora polare: un nuovo ciclo di vita del Sole che si sveglia ciclicamente ogni 11 anni andando stavolta verso il suo massimo; entro il 2012, profetano alcuni, vedendo nero.
Francesco Zingrillo
Francesco Zingrillo
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