151 euro: questo il costo pro-capite sostenuto dalle strutture sanitarie del Titano per la distribuzione gratuita di medicinali. Il dato, rilevato nel 2002, fa riferimento al prezzo di acquisto del prodotto farmaceutico da parte dell’Istituto per la sicurezza sociale; il prezzo di vendita al pubblico – invece - normalmente è superiore del doppio: la cifra precedente di 151 euro dunque, salirebbe a circa 300 euro per persona se queste medicine venissero normalmente acquistate in farmacia. Il consumo di farmaci su ricetta da parte dei Sammarinesi è alto, in Italia – ad esempio –, dove è nettamente inferiore il numero delle medicine distribuite gratuitamente, lo Stato spende in media un terzo in meno per ogni persona. “Su queste cifre – sottolinea Alberto Bonini, direttore del servizio farmaceutico - non influisce troppo la distinzione tra farmaci generici e di specialità”. “La differenza di importo – spiega Bonini – riguarda più che altro la vendita al pubblico; l’acquisto da parte dell’ISS invece, grazie ad accordi con le case farmaceutiche, è effettuato a prezzi simili a quelli del generico”. Solo una piccola percentuale dei medicinali consumati sul Titano – infine - è acquistata a prezzo pieno. Si tratta dei cosiddetti prodotti da banco, quelli – per intenderci – pubblicizzati dai media e per ricevere i quali non occorre presentare una ricetta medica. In questi casi è possibile risparmiare acquistando medicinali generici. “Se non sono presenti in farmacia - fa sapere Bonini – è possibile richiederli al grossista, in genere vengono consegnati nell’arco di 24 ore”.
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