La direzione dell’Ausl di Rimini interviene sulla vicenda dei due dipendenti posti agli arresti domiciliari per un concorso truccato, ricordando che a suo tempo, aveva aperto un procedimento disciplinare e si era costituita parte lesa. La direzione ha inoltre revocato tutti gli incarichi fiduciari al dirigente indagato, con conseguente perdita delle indennità.
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