Automobili a noleggio, in dotazione ai portalettere, per la consegna della posta. Questa la proposta avanzata ieri in Congresso di Stato dal Segretario Andreoli. “Accogliamo con grande favore la scelta del Governo di dotare i postini di mezzi di trasporto a noleggio – commenta la CSdL – chiedendo che questa misura sia concretizzata il più velocemente possibile. Nel frattempo, però – sottolinea la Federazione Unitaria Pubblico Impiego – invitiamo l’Esecutivo a precisare come intende rispondere alla richiesta di aumento dei rimborsi chilometrici fino al momento in cui avverrà la dotazione dei nuovi mezzi a noleggio”. Soddisfazione condivisa anche dalla Federazione Pubblico Impiego CDLS, che ricorda come la risoluzione proposta dal Governo fosse oggetto di trattativa da almeno 10 anni. In questo modo si mette la parola fine ad una vecchia diatriba. Più cauto il commento di Roberto Ciavatta, portavoce dei postini del Titano. “Ci fa piacere – dichiara - che finalmente si sia mosso qualcosa in nostro favore, seppur senza aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale in merito. Ora ci riserviamo di aspettare per conoscere meglio i dettagli dell’operazione, in particolare sulle questioni legate ai parcheggi e al rifornimento delle automobili a noleggio. Resta anche da valutare la reale convenienza, in termini economici, di una manovra di questo tipo. Se entro il 30 novembre, comunque, i mezzi non saranno ancora a disposizione dei postini – conclude Ciavatta – confermiamo la nostra decisione di rinunciare ai rimborsi chilometrici in busta paga e di consegnare la posta a piedi”.
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