Stop alla gestione degli autovelox a società private. Mai più pattuglie nascoste per la rilevazione della velocità. Massima tutela della privacy. Sono alcuni dei contenuti della direttiva del Ministro dell’Interno italiano. E’ stata inviata ai prefetti e agli organi di polizia stradale e mira a disciplinare l’utilizzo degli strumenti di controllo della velocità ispirandosi a criteri di efficienza e trasparenza. L’obiettivo è la prevenzione sulle strade. Dovranno essere individuati i punti critici per la circolazione dove si registrano più incidenti e dovrà essere previsto il diffuso impiego della tecnologia di controllo remoto, che consente il controllo di tutti i conducenti che passano in un determinato tratto di strada con contestazione successiva della violazione.
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