Equità, trasparenza, rispetto, reciprocità, libertà e fiducia. Sono i 6 principi chiave che ispirano la 'carta di integrità', i pilastri che devono guidare i comportamenti dei dipendenti nei confronti di qualsiasi interlocutore. Il Segretario per le Finanze Pier Marino Mularoni ha introdotto ai Capitani Reggenti i vertici della Banca Agricola Commerciale di San Marino, rappresentata dal Presidente, Luigi Lonfernini e dal Direttore Generale, Pier Paolo Fabbri e il Direttore Generale di Unicredit Private Banking, Dario Prunotto. Adottata recentemente, la 'Carta di Integrità' risponde ad un preciso sistema di valori, che aiuta gli operatori ad assumere scelte professionali responsabili nelle situazioni in cui possono manifestarsi dilemmi o potenziali conflitti. Una sorta di codice deontologico, il cui rispetto tutela e garantisce ulteriormente gli utenti. Con la Carta di Integrità la banca non intende incidere sui valori individuali, ma vuole che la vita aziendale, e quindi i rapporti interni e con i soggetti che entrano in relazione con l’azienda, sia segnata da principi collettivi fortemente condivisi, capaci di definire una chiara identità di Gruppo. La Banca Agricola Commerciale è presente a San Marino dal 1920.
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