“Tutti noi dovremmo rispetto a Luciano Baglioni e a Piero Costanza”. Non ha tanti dubbi l’avvocato Cesare Brancaleoni nel parlare dei due poliziotti che difende. “Anche sentenze passate in giudicato – continua – non hanno mai messo in dubbio che siano stati loro ad individuare la banda, con grande coraggio, perché ce ne vuole parecchio per affrontare assassini di quel tipo. Hanno ricevuto un encomio solenne per la loro attività”. A metterlo in dubbio, invece, era stato un servizio andato in onda nel marzo 2008, nel corso della trasmissione Top Secret, di Claudio Brachino e Sandro Provvisionato. Si insinuava il dubbio che i fratelli Savi fossero stati scaricati da una soffiata. Partita la querela per diffamazione, dopo quattro anni però non si è ancora arrivati al nodo della questione. L’avvocato Brancaleoni non ha mancato di farlo notare all’udienza del 2 aprile scorso: “Ho detto basta – spiega – la difesa ha sollevato tutte le eccezioni che ha voluto, temo si voglia arrivare alla prescrizione. Invece ho chiesto e ottenuto che la copia originale e integrale della trasmissione, chiesta dalla difesa che non si accontentava della nostra registrazione, verrà acquisita dai carabinieri di Cologno Monzese”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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