Nessun morto sulle strade nel 2010 a San Marino: l’anno si apre con una buona notizia per la Polizia civile, che ha stilato un primo bilancio dell’attività. L’unico morto è stato per infortunio sul lavoro, lo scorso 23 agosto, a Dogana, quando un operaio 46enne è stato colpito al petto da una cinghia d’acciaio di 400 chili. La Polizia civile è intervenuta, in totale, in 17 altri infortuni sul lavoro. Ha controllato oltre 24mila veicoli, in tutto il territorio, elevando 9.200 contravvenzioni. Oltre 400 i documenti ritirati per irregolarità, di cui 178 per mancata revisione del veicolo. 61 le patenti ritirate, di cui 37 per guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’alcol, 12 per alterazione dovuta a sostanze stupefacenti ed altre 12 per superamento dei limiti di velocità di oltre 40 chilometri orari. Sono stati fermati 4 soggetti alla guida di autoveicoli che non avevano mai conseguito la patente, e sequestrati altri 30 mezzi per mancanza di assicurazione. Sono stati eseguiti 195 rilievi su incidenti stradali, di cui 114 con feriti. Denunciate 5 persone per vari reati. Per quanto riguarda la sezione antincendio, è intervenuta in 81 casi, di cui 19 sviluppatisi in abitazioni, fabbricati o attività in genere, e 14 su autoveicoli. Due erano dolosi: il maggiore è avvenuto a Montecerreto, il 17 luglio, con almeno 4 chilometri di zona boschiva in fiamme. La Polizia ha inoltre effettuato 542 interventi di soccorso tecnico urgente, di cui 12 su incidenti stradali, alcuni con estrazione del conducente di veicolo. Otto gli interventi per soccorso alle persone e 28 per fughe di gas. Le chiamate giunte alla centrale operativa, infine, sono state 2.500.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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