La Polizia provinciale riminese traccia il bilancio di un anno di attività nei 27 comuni del territorio, che ha portato alla denuncia di 46 persone per i reati più svariati. Si va da violazioni del codice penale ad abusi edilizi, da spaccio di sostanze stupefacenti a trasgressioni in materia venatoria. 15 i sequestri di veicoli, attrezzi da caccia, armi e munizioni. Lungo le strade della Provincia sono stati fermati 1848 automobilisti, 40 le patenti ritirate, 8 quelle sospese. 339 sono state le contravvenzioni elevate e in alcuni casi si è proceduto al sequestro del mezzo o della carta di circolazione. Accertate anche 197 violazioni amministrative, di cui 145 in materia venatoria, 2 nella gestione dei rifiuti, 1 per detenzione di sostanze stupefacenti; le restanti per varie inosservanze. 40, in totale, i sequestri amministrativi. Fondamentale, per il controllo del territorio, è stata la collaborazione con le circa 200 guardie giurate volontarie. Fra i compiti di rappresentanza la Polizia provinciale segnala anche la partecipazione ad eventi come la Notte Rosa, il Moto GP, la visita del Papa a Pennabilli.
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