E' finita, dopo 2 mesi di lavori, l'opera che collega la sorgente di Canepa alla centrale di potabilizzazione di Galavotto. Tecnologia americana e software britannici per il nuovo condotto.
Dopo 2 mesi di lavori, l'opera ingegneristica è pronta. Un tubo lungo 800 metri, realizzato dall'Azienda con tecnologia americana e software britannici, garantirà la raccolta di sorgente e acqua buona dagli invasi naturali irrobustendo così le riserve nazionali.
Il vecchio tubo realizzato a cavallo degli anni ‘60, era in molto danneggiato e appoggiato sul corso del fiume. Una realizzazione ad impatto ambientale zero.
La tecnica è stata quella di perforazione teleguidata mangiando la roccia senza realizzazione senza sbancamenti e scavi a cielo aperto su queste colline coperte da vigneti. Con la nuova condotta, le acque della sorgente di Canepa arriveranno alla Centrale superando un dislivello di circa 40 metri.
Valentina Antonioli
Dopo 2 mesi di lavori, l'opera ingegneristica è pronta. Un tubo lungo 800 metri, realizzato dall'Azienda con tecnologia americana e software britannici, garantirà la raccolta di sorgente e acqua buona dagli invasi naturali irrobustendo così le riserve nazionali.
Il vecchio tubo realizzato a cavallo degli anni ‘60, era in molto danneggiato e appoggiato sul corso del fiume. Una realizzazione ad impatto ambientale zero.
La tecnica è stata quella di perforazione teleguidata mangiando la roccia senza realizzazione senza sbancamenti e scavi a cielo aperto su queste colline coperte da vigneti. Con la nuova condotta, le acque della sorgente di Canepa arriveranno alla Centrale superando un dislivello di circa 40 metri.
Valentina Antonioli
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