Guardare con gli occhi di un bambino. Anche quando a presenziare ci sono le più alte cariche dello Stato. Come ogni anno a ridosso delle festività natalizie, la visita dei Capitani Reggenti nelle scuole per l'infanzia ed elementari. Poesie e sorprese, i bambini mostrano i lavori e i progetti formulati nel corso dell'anno.
Nove del mattino. Mezz'ora per mostrare Chiesanuova. Geografia. Com'era prima il territorio e com'è diventato ora. Storia. Ricette antiche. Preparate due specialità del passato: la micca, dolce povero con uva e polenta e la torta margherita, ricetta oggi quasi scomparsa. Immancabile la recita con la poesia. Per finire, una stampa regalata ai Reggenti raffigurante la spiga e l'uva, simboli per evidenziare come il grano e il vino sono da sempre alimenti necessari per la sopravvivenza.
Poco dopo è la volta di Fiorentino. I bambini, rispettando il curriculum del plurilinguismo, hanno intonato due canti in lingua. Gli auguri di Buon Natale
ai capitani sono arrivati anche con il linguaggio dei segni. Tra i regali, delle palline per l'addobbo dell'albero create in laboratorio. La reggenza ha visitato tutte le aule.
E' stato poi mostrato anche il progetto “amici di penna” con la scuola omologa di Toronto in Canada, con la quale è attivo uno scambio di materiali.
Ora della merenda a Murata, dove i piccoli hanno recitato la poesia “Il mio paese” di Maria Muccioli, ospite della casa di riposo con la quale l'istituto ha attivato una collaborazione. Da anni infatti i bambini fanno visita agli anziani e viceversa. Anche qui non sono mancati i canti, tutti incentrati sulle emozioni.
Il tour finisce a Montegiardino. Alla scuola dell'infanzia un girotondo di Natale ballato e cantato. Nelle mani dei Reggenti anche una sfera con l'immagine di Palazzo Pubblico innevato,costruito dai bimbi con le bottiglie. Qualche minuto dopo destinazione elementare. Il progetto presentato ai due capi di stato si basa sull'ambiente e sulle emozioni. La Reggenza è entrata a vedere le aule abbellite con tre diverse situazioni: bosco, montagna e grotta.
Nel pomeriggio la Reggenza è stata in visita anche al centro disabili “Colore del Grano”. Tutti i presenti hanno mostrato ai capi di stato un video con una raccolta foto per illustrare quali lavori svolgono durante il giorno. Gli inserimenti nei vari impieghi sono diversi e si spazia dal pubblico al privato: aiuto cuoco, bidello, operaio, estetista e aiuto magazziniere. Il progetto è voluto per incrementare anche nei prossimi anni questa possibilità di coinvolgimento in campo lavorativo.
Nove del mattino. Mezz'ora per mostrare Chiesanuova. Geografia. Com'era prima il territorio e com'è diventato ora. Storia. Ricette antiche. Preparate due specialità del passato: la micca, dolce povero con uva e polenta e la torta margherita, ricetta oggi quasi scomparsa. Immancabile la recita con la poesia. Per finire, una stampa regalata ai Reggenti raffigurante la spiga e l'uva, simboli per evidenziare come il grano e il vino sono da sempre alimenti necessari per la sopravvivenza.
Poco dopo è la volta di Fiorentino. I bambini, rispettando il curriculum del plurilinguismo, hanno intonato due canti in lingua. Gli auguri di Buon Natale
ai capitani sono arrivati anche con il linguaggio dei segni. Tra i regali, delle palline per l'addobbo dell'albero create in laboratorio. La reggenza ha visitato tutte le aule.
E' stato poi mostrato anche il progetto “amici di penna” con la scuola omologa di Toronto in Canada, con la quale è attivo uno scambio di materiali.
Ora della merenda a Murata, dove i piccoli hanno recitato la poesia “Il mio paese” di Maria Muccioli, ospite della casa di riposo con la quale l'istituto ha attivato una collaborazione. Da anni infatti i bambini fanno visita agli anziani e viceversa. Anche qui non sono mancati i canti, tutti incentrati sulle emozioni.
Il tour finisce a Montegiardino. Alla scuola dell'infanzia un girotondo di Natale ballato e cantato. Nelle mani dei Reggenti anche una sfera con l'immagine di Palazzo Pubblico innevato,costruito dai bimbi con le bottiglie. Qualche minuto dopo destinazione elementare. Il progetto presentato ai due capi di stato si basa sull'ambiente e sulle emozioni. La Reggenza è entrata a vedere le aule abbellite con tre diverse situazioni: bosco, montagna e grotta.
Nel pomeriggio la Reggenza è stata in visita anche al centro disabili “Colore del Grano”. Tutti i presenti hanno mostrato ai capi di stato un video con una raccolta foto per illustrare quali lavori svolgono durante il giorno. Gli inserimenti nei vari impieghi sono diversi e si spazia dal pubblico al privato: aiuto cuoco, bidello, operaio, estetista e aiuto magazziniere. Il progetto è voluto per incrementare anche nei prossimi anni questa possibilità di coinvolgimento in campo lavorativo.
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