È attesa per la prossima settimana, ma potrebbe arrivare già domani, la decisione del tribunale del riesame di Bologna sulla revoca degli arresti domiciliari per i vertici Carisp, in regime di restrizione dal maggio scorso. Per Mario Fantini, Gilberto Ghiotti, Luca Simoni, Paola Stanzani e Gianluca Ghini resta in vigore il provvedimento cautelare. Sulla decisione dei giudici bolognesi, prevista entro il 17 agosto, pesa il parere negativo espresso nell’udienza scorsa dal pm forlivese, Fabio Di Vizio. Una riunione durata diverse ore e nella quale i difensori hanno ribadito la richiesta di revoca "non esistendo più – hanno spiegato – i presupposti per una misura cautelare". È invece fissato per domani il Consiglio di amministrazione della Cassa di Risparmio, convocato per dare corso alle revoche decise dal Cda della Fondazione. La scorsa settimana ha infatti disposto la revoca delle funzioni per gli indagati, già sospesi in osservanza alle disposizioni di Banca Centrale. Riguardano l’Amministratore Delegato, Mario Fantini, il consigliere Paola Stanzani e il Direttore Generale Luca Simoni. Nel suo caso, essendo un dirigente con rapporto di dipendenza, il provvedimento è vincolato alla conclusione della vicenda giudiziaria.
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