Inaugurato da tre anni, attrezzato dal lato della sicurezza e privo di barriere architettoniche, ma soprattutto un vero e proprio patrimonio museale, piccolo gioiello da aprire alla consultazione di appassionati, curiosi, studenti e turisti. L’associazione micologica chiede l’apertura al pubblico del Centro Naturalistico di Borgo come modo per diffondere ulteriormente la sensibilità ambientale nella popolazione sammarinese e non solo. E’ un dovere per le autorità di governo – dice il presidente dell’associazione Augusto Michelotti - far conoscere il repertorio naturalistico presente nel nostro territorio, sfruttando anche il richiamo che questo potrebbe esercitare nei confronti del turismo escursionista. Dall’attenzione per l’ambiente a quella per il marketing: la Micologica propone di pubblicizzare l’eventuale apertura sul proprio periodico “Il Sottobosco”, e suggerisce la formulazione di pacchetti offerta indirizzata proprio alla fascia dei turisti escursionisti; pacchetti che includano, tra le escursioni guidate nei sentieri che collagano i siti ambientali più interessanti di San Marino, anche la visita alle sezioni espositive del Centro.
Riproduzione riservata ©
