La legge è del 2010 ma il governo l'ha resa attuabile con una recentissima delibera: destinando un'area del cimitero di Montegiardino agli altri culti e quindi anche a quello islamico presente nel castello. Ognuno deve poter usufruire di una giusta sepoltura in conformità con il proprio credo senza pregiudizio per l'ordine pubblico e sociale nei limiti delle modalità e spazi architettonici permettendo. Cosa ne pensino la comunità ospite e gli amministratori locali non importa granché visto che nemmeno il capitano di castello è stato mai interpellato. La gente si rivolge alla giunta per le esigenze diciamo 'mortuarie' e sembra non gradire certe scelte calate dall'alto senza sentire i problemi dal basso: poco spazio, niente nuovi loculi e un certo affollamento, incompatibili con i principi di convivenza interreligiosa mai messa in dubbio dai sammarinesi nei secoli dei secoli... (amèn, e così è! Come recita la Bibbia nota a tutti i popoli).
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