I membri della Giunta di Castello di Montegiardino criticano il comportamento del Governo che - con una recente delibera -, e senza aver sentito in merito i rappresentanti dell'istituzione locale, ha deciso di destinare un'area del cimitero all'inumazione delle salme di fede musulmana. "Una nuova scelta calata dall'alto", afferma la Giunta, che ricorda di essere da giorni subissata di domande da parte della Comunità di Montegiardino. "Nessun pregiudizio culturale o religioso", si puntualizza; il problema è di metodo. "E' assuro ed isopportabile accettare questa delibera quando poi - da oltre 2 anni - sollecitiamo l'ampliamento del cimitero perchè incapace di ospitare nuovi loculi"
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