Non un normale bilancio, ma un documento nel quale sono descritte le principali relazioni tra Confindustria e i propri interlocutori, sia interni che esterni; uno strumento per diffondere la cultura dell’impresa. L’iniziativa ha come obiettivo la promozione di un ruolo sociale delle aziende. “Perché un’impresa eticamente condotta – ha spiegato il presidente di Confindustria Rimini Maurizio Focchi – è una delle basi su cui costruire lo sviluppo armonioso della società”.
Il bilancio sociale prende inizialmente in considerazione le risorse umane dell’organizzazione. La sorpresa è che il 75% dei dipendenti di Confindustria sono donne. Poi una veloce ricognizione delle aziende associate: fino allo scorso anno erano 466, per un totale di 18.221 dipendenti. Nel documento sono elencati i servizi offerti alle imprese: da quello fiscale e tributario, alla previdenza, al marketing economico. Particolare attenzione è stata riservata al mondo della formazione e ai giovani. Tra le iniziative: nel 2007 sono stati realizzati 182 corsi per 9.587 ore di lezioni; corsi ai quali hanno partecipato quasi 2.500 persone. Tanti, infine, gli obiettivi - per il biennio 2008/2009 - in campo economico, sociale e ambientale.
Gianmarco Morosini
Il bilancio sociale prende inizialmente in considerazione le risorse umane dell’organizzazione. La sorpresa è che il 75% dei dipendenti di Confindustria sono donne. Poi una veloce ricognizione delle aziende associate: fino allo scorso anno erano 466, per un totale di 18.221 dipendenti. Nel documento sono elencati i servizi offerti alle imprese: da quello fiscale e tributario, alla previdenza, al marketing economico. Particolare attenzione è stata riservata al mondo della formazione e ai giovani. Tra le iniziative: nel 2007 sono stati realizzati 182 corsi per 9.587 ore di lezioni; corsi ai quali hanno partecipato quasi 2.500 persone. Tanti, infine, gli obiettivi - per il biennio 2008/2009 - in campo economico, sociale e ambientale.
Gianmarco Morosini
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