Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera a un disegno di legge di ratifica ed esecuzione del Protocollo emendativo dell'Accordo di collaborazione radiotelevisiva fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di San Marino, con Allegato del 5 marzo 2008, fatto a Roma il 27 settembre 2021. Lo rende noto il comunicato stampa del Cdm. Il Protocollo in esame apporta una serie di emendamenti all'Accordo in materia radiotelevisiva tra Italia e San Marino, fatto Roma il 5 marzo 2008 ed entrato in vigore il 7 dicembre 2015, con l'obiettivo di ridefinire l'assetto delle frequenze radio-televisive, per consentire la realizzazione del 5G in Italia. In tale contesto, il canale 51, il cui uso su parte del territorio italiano è stato riconosciuto alla Repubblica di San Marino, dovrà essere improrogabilmente spento da quest'ultima entro l'ultimo trimestre 2021, per consentire allo Stato italiano di dedicare le relative frequenze al nuovo sistema 5G nel rispetto delle scadenze previste.
Nell'ambito delle relazioni amichevoli fra i due Stati e nel comune interesse a proseguire la cooperazione in ambito radiotelevisivo, il Protocollo emendativo impegna l'Italia a facilitare la conclusione di un accordo tra San Marino RTV e un operatore nazionale italiano al fine di assicurare il trasporto di un programma di San Marino RTV su una rete che fornisca la copertura di ambito nazionale nel territorio italiano. Il Protocollo emendativo prevede inoltre che San Marino non porrà in esercizio i canali 7, 26 e 30 DVB nonché 12B e 12C DAB.
ANSA