In Cile sono tornati in strada per marciare nell’emblematico Viale di Santiago studenti e professori, per esigere un’istruzione pubblica e gratuita per tutti garantita dallo Stato. Come aveva anticipato Camila Vallejo, portavoce della confederazione degli studenti del Cile, “se non rimaniamo mobilitati non avremo forza né capacità di dialogare”. Le manifestazioni diventano sempre più imponenti, con code di teppismo urbano e reazione decisa della polizia. C’è molto malcontento, la popolarità del presidente Pinera è ormai scesa al 26 per cento, il livello più basso mai registrato da un presidente in carica.
Riproduzione riservata ©