Servizio minori, neuropsichiatrico e anziani si uniscono per offrire una giornata di riflessione e allo stesso tempo dare risposte sul mondo che cambia e, in particolare, sulla famiglia che si modifica, con dati e statistiche sammarinesi e l’aiuto di esperti, sociologi e terapeuti esterni. Ma l’invito al convegno di sabato (teatro Concordia a Borgo) è soprattutto alla cittadinanza, dalle associazioni alle categorie, come gli avvocati, che hanno a che fare con i problemi della famiglia. 'Crediamo - hanno detto i responsabili dei tre servizi - che questo convegno rappresenti una opportunita’, non solo una riflessione tra addetti ai lavori'. Insieme, per individuare a diversi livelli - politico, sociale, istituzionale - gli interventi a sostegno non solo delle patologie con le quali vengono a contatto, ma della prevenzione e soprattutto della quotidianità: fatta, per il servizio minori, dai nodi per crescere e per il servizio anziani, dalle preoccupazioni che la famiglia esprime per aver lasciato un anziano nella casa di risposo, delle richieste d’aiuto che arrivano sempre piu’ frequenti. 'La segreteria alla Sanita’ comprende anche gli affari sociali e le pari opportunità dunque - ha detto il coordinatore - questo convegno rappresenta un punto di partenza per prospettare alla politica cio’ che manca a San Marino.
Riproduzione riservata ©