Oggi in Crimea file ai seggi e risultato scontato: la maggioranza degli abitanti della regione preferisce il regime di Mosca al governo provvisorio di Kiev. Lo conferma un exit poll secondo il quale il 'sì' si assesterebbe al 93%. Il presidente russo Vladimir Putin ha appoggiato il referendum nella penisola e in una telefonata alla cancelliera tedesca Merkel i due hanno ipotizzato l’invio di una missione di osservatori Osce. L'Ue per bocca del presidente della Commissione Barroso ha fatto sapere che non riconoscerà i risultati del referendum e che deciderà delle sanzioni. Stessa posizione hanno preso gli Stati Uniti. Intanto, come ha spiegato il ministro della Difesa ucraino Tenyukh, Mosca e Kiev hanno siglato l’accordo per una tregua che fino al 21 marzo metterà al riparo le infrastrutture militari ucraine da eventuali attacchi russi.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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