Salvatore Vargiu, il titolare della Cio, interrogato a Rimini conferma e addirittura aggrava la posizione del braccio destro dell’imprenditore Bianchini, Giovanni Pierani. Di fronte al Procuratore Luca Bertuzzi, il personaggio chiave dell’indagine, da cui l’operazione Criminal Minds ha mosso i primi passi, ha raccontato che per conto di Pierani avrebbe consegnato una busta con 5 mila euro al maresciallo della Guardia di Finanza Enrico Nanna in cambio di informazioni nell’ambito della indagine per esterovestizione di Karnak. “La posizione del mio assistito non si è affatto aggravata” si è affrettato a spiegare il legale riminese dell’imprenditore, Piero Righi, “si tratta di una versione differente: la parola di Pierani contro quella di Vargiu, che mi risulta peraltro abbia procedimenti penali in corso a San Marino”. Insomma Giovanni Pierani attende fiducioso che la giustizia faccia il suo corso e che venga chiarito che quanto raccontato da Vargiu è totalmente falso. Intanto l’inchiesta Criminal Minds attende il parere del Riesame e poi si passerà alla fase due. Un filone riguarderà il legame tra i conti criptati di Fingestus e l’appoggio romano su cui poteva contare la Karnak.
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