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Da Cuba agli Usa a nuoto, australiana abbandona impresa

13 giu 2013
Da Cuba agli Usa a nuoto, australiana abbandona impresa causa meduse
Da Cuba agli Usa a nuoto, australiana abbandona impresa causa meduse
Fallito il tentativo di Chloe McCardel, 28enne australiana, di raggiungere a nuoto la Florida da Cuba senza alcuna protezione anti-squali: è stata fermata dalle meduse, che l'hanno punta in mare aperto, 11 ore dopo che ieri era partita dalla Hemingway Marina dell'Avana. Secondo quanto ha reso noto il suo team di assistenza, formato da oltre 30 persone, la nuotatrice ha subito "gravi e debilitanti punture di medusa" e ora è in una delle imbarcazioni che la seguivano ed è diretta verso Key West, in Florida. Ha subito punture su tutto il corpo: sulla schiena, sulle gambe, e sulle braccia. McCardel contava di compiere la traversata di circa 170 chilometri senza alcuna protezione anti-squali - un'impresa finora mai compiuta - in una sessantina d'ore. Oltre alla sfida sportiva, aveva deciso di tentare l'impresa anche per incoraggiare donazioni a favore della ricerca sul cancro, che possono essere fatte sul suo sito web www.chloemccardel.com, e per favorire migliori relazioni tra Cuba e Stati Uniti.

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