Design e infanzia: un binomio inusuale ma possibile. Lo dimostra “Spazio di un sorriso”: una mostra che vede esposti prodotti di gioco-arredo pensati e progettati per l’infanzia, in particolare per bambini costretti a degenza ospedaliera. Non più una ricerca dell’estetica fine a se stessa e rivolta a ricchi committenti. Questa volta l’arte dell’abitare dimostra di poter dare risposte concrete a bisogni reali. Per regalare un sorriso attraverso il design.
Giraffe sorridenti accompagnano i bimbi nei vari reparti, sedute allegre arricchiscono le sale d’attesa; comodini e tavoli si trasformano in nascondigli. Tante simpatiche soluzioni rendono più gradevole il soggiorno dei più piccoli negli ospedali.
Il progetto era stato commissionato al corso di disegno industriale dell’Università di San Marino e all’Ateneo IUAV di Venezia, che hanno selezionato i designer. 25 progetti, 12 prodotti di gioco-arredo: questo il risultato dell’iniziativa.
E di questa idea si è parlato durante l’incontro a cui sono stati invitati, tra gli altri, l’architetto Matteo Scagnol - che ha realizzato il Nuovo Centro Bambino all’ospedale di Bressanone, vincitore di premi internazionali - e l’ingegnere Gilberto Rossigni, progettista del nuovo plesso scolastico di Falciano. Una mostra itinerante che tra maggio e giugno aveva fatto già tappa a Torino. Sul Titano resterà aperta sino al 21 gennaio.
Monica Fabbri
Giraffe sorridenti accompagnano i bimbi nei vari reparti, sedute allegre arricchiscono le sale d’attesa; comodini e tavoli si trasformano in nascondigli. Tante simpatiche soluzioni rendono più gradevole il soggiorno dei più piccoli negli ospedali.
Il progetto era stato commissionato al corso di disegno industriale dell’Università di San Marino e all’Ateneo IUAV di Venezia, che hanno selezionato i designer. 25 progetti, 12 prodotti di gioco-arredo: questo il risultato dell’iniziativa.
E di questa idea si è parlato durante l’incontro a cui sono stati invitati, tra gli altri, l’architetto Matteo Scagnol - che ha realizzato il Nuovo Centro Bambino all’ospedale di Bressanone, vincitore di premi internazionali - e l’ingegnere Gilberto Rossigni, progettista del nuovo plesso scolastico di Falciano. Una mostra itinerante che tra maggio e giugno aveva fatto già tappa a Torino. Sul Titano resterà aperta sino al 21 gennaio.
Monica Fabbri
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