“Spero che domani tutto finisca. E non nomino più alcun avvocato di fiducia per questo processo”. L’avvocato Carlo Biagioli riserva poche parole all’ultima novità emersa ieri in tribunale, ossia l’uscita di scena degli avvocati difensori, suoi e di suo padre Marcello, ex comandante della gendarmeria, entrambi accusati di aver falsificato un foglio di servizio. Il testimone chiave Paoloni lo ha ribadito anche lunedì. Saranno dunque quelli d’ufficio, Dennis Beccari e Caterina Filippi, avvisati solo lunedì sera alle 20, a prendere il loro posto. E’ comunque assai probabile che i due chiedano un rinvio al giudice Felici, almeno per poter prendere visione del fascicolo processuale. Solo la fase dibattimentale si trascina dal settembre 2007, data della prima udienza. Lunedì era stata sollevata anche un’altra questione di legittimità, gli avvocati dei Biagioli ricordavano che i Garanti devono ancora pronunciarsi sulla ricusazione del giudice decidente, Felici. Lo stesso giudice però si è richiamato alla legge da seguire in caso di questione di legittimità incidentale, ossia sollevata nel corso di un giudizio, in base alla quale il termine è sospeso nel momento in cui l’eccezione viene dichiarata non manifestamente infondata e fino a che i Garanti non si pronunciano. Ha quindi dato 20 giorni di tempo alle parti per intervenire, e per decidere sulla manifesta infondatezza o meno della nuova questione sollevata.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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