La bandiera biancoazzurra della Repubblica di San Marino. Questo l'unico simbolo presente alla fiaccolata organizzata dai Popolari. All'iniziativa, dai toni molto sobri, hanno aderito sammarinesi provenienti da ogni Castello. Si sono radunati in piazzale dello Stradone. Il consigliere Romeo Morri ha letto un breve messaggio di saluto del vescovo di San Marino-Montefeltro monsignor Negri, poi in silenzio, il corteo di persone si è incamminato per le contrade del centro storico. A reggere il vessillo sammarinese, da una parte, il segretario politico Angela Venturini - a testimoniare come l'impegno politico non debba mai perdere di vista il bene della collettività e la difesa dei suoi valori - dall'altra, un semplice cittadino, in rappresentanza dei tantissimi sammarinesi che amano il proprio paese e sono orgogliosi di appartenervi. In fila tra la gente, con la fiaccola in mano, anche rappresentanti di altri partiti, uniti dal comune senso di appartenza. Il corteo ha fatto tappa sul Pianello, poi si è diretto al sagrato della Pieve, dove la manifestazione si è sciolta.
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