Ad un anno esatto dalla sua scomparsa, in molte città d'Italia è stato ricordato Giulio Regeni, il ricercatore ucciso in Egitto. A Roma, in piazza Montecitorio, la fiaccolata organizzata da Amnesty Italia.
365 giorni senza Giulio: per ricordare quanto tempo è passato dalla scomparsa, in Egitto, del ricercatore della provincia di Udine, alle 19.41, l'ora in cui uscì dalla sua abitazione prima di sparire definitivamente, in molte piazza d'Italia si sono accese le fiaccole per ricordarlo.
Davanti a Montecitorio anche esponenti delle istituzioni, compresa la Presidente della Camera Laura Boldrini.
Amnesty International da subito si è schierata al fianco dei genitori di Giulio Regeni, Paola e Claudio, che in questi giorni hanno ricevuto tanti altri messaggi di solidarietà, alcuni letti anche durante la fiaccolata, che testimoniano l'affetto mai venuto meno in questo anno.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Riccardo Noury portavoce Amnesty Italia
365 giorni senza Giulio: per ricordare quanto tempo è passato dalla scomparsa, in Egitto, del ricercatore della provincia di Udine, alle 19.41, l'ora in cui uscì dalla sua abitazione prima di sparire definitivamente, in molte piazza d'Italia si sono accese le fiaccole per ricordarlo.
Davanti a Montecitorio anche esponenti delle istituzioni, compresa la Presidente della Camera Laura Boldrini.
Amnesty International da subito si è schierata al fianco dei genitori di Giulio Regeni, Paola e Claudio, che in questi giorni hanno ricevuto tanti altri messaggi di solidarietà, alcuni letti anche durante la fiaccolata, che testimoniano l'affetto mai venuto meno in questo anno.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Riccardo Noury portavoce Amnesty Italia
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