Fiorenzuola di Focara, suggestivo borgo medievale a picco sul mare tra Gabicce e Pesaro, al centro del Parco San Bartolo è entrato a far parte della Carta Europea del Turismo Sostenibile.
Pochi chilometri piu' a sud della riviera romagnola, capitale del turismo balneare nazional popolare, c'è una località che sembra appartenere ad un pianeta diverso: Fiorenzuola di Focara. Borgo medievale, citato da Dante nella Divina Commedia, si trova al centro del Parco San Bartolo a 177 metri sul livello del mare. Un vero e proprio gioiello naturalistico, unico nella costa adriatica centro-settentrionale, con una spiaggia libera che si raggiunge scendendo lungo un percorso di circa 1 chilometro e mezzo. A piedi, o con una navetta.
Per preservare e valorizzare quest'area è stato istituito l'ente parco San Bartolo che ha ottenuto recentemente un prestigioso riconoscimento venendo inserito nella Carta Europea del Turismo sostenibile. Ma non mancano le minacce per questo paradiso, frazione del comune di Pesaro, a due passi da San Marino e dalla Romagna. Solo tre anni fa un vasto incendio ha rischiato di bruciare ettari di bosco ed è per questo che i vigili del fuoco di Pesaro e Fano nei periodi più caldi e frequentati dell'anno sono sempre pronti all'intervento con uomini già sul posto. Poi c'è la questione “frane”.
Altro ambito in cui si potrebbe fare molto meglio è la pulizia della spiaggia dai rifiuti lasciati dai tanti turisti privi di coscienza ecologica e ambientale. Sia con alcuni cestini, completamente assenti lungo l'arenile, sia con una manutenzione più continua da parte di chi di dovere.
Luca Salvatori
Pochi chilometri piu' a sud della riviera romagnola, capitale del turismo balneare nazional popolare, c'è una località che sembra appartenere ad un pianeta diverso: Fiorenzuola di Focara. Borgo medievale, citato da Dante nella Divina Commedia, si trova al centro del Parco San Bartolo a 177 metri sul livello del mare. Un vero e proprio gioiello naturalistico, unico nella costa adriatica centro-settentrionale, con una spiaggia libera che si raggiunge scendendo lungo un percorso di circa 1 chilometro e mezzo. A piedi, o con una navetta.
Per preservare e valorizzare quest'area è stato istituito l'ente parco San Bartolo che ha ottenuto recentemente un prestigioso riconoscimento venendo inserito nella Carta Europea del Turismo sostenibile. Ma non mancano le minacce per questo paradiso, frazione del comune di Pesaro, a due passi da San Marino e dalla Romagna. Solo tre anni fa un vasto incendio ha rischiato di bruciare ettari di bosco ed è per questo che i vigili del fuoco di Pesaro e Fano nei periodi più caldi e frequentati dell'anno sono sempre pronti all'intervento con uomini già sul posto. Poi c'è la questione “frane”.
Altro ambito in cui si potrebbe fare molto meglio è la pulizia della spiaggia dai rifiuti lasciati dai tanti turisti privi di coscienza ecologica e ambientale. Sia con alcuni cestini, completamente assenti lungo l'arenile, sia con una manutenzione più continua da parte di chi di dovere.
Luca Salvatori
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