Un militante dell'organizzazione ecologista Greenpeace si è sospeso questa mattina con una tenda fra il primo e il secondo piano della Tour Eiffel a Parigi, per chiedere la liberazione dei 30 militanti dell'Artico. "Voglio rimanere qui fino alla liberazione dei miei amici detenuti in Russia - afferma il militante, Patrice, citato in un comunicato dell'organizzazione -, sono completamente solidale con la loro azione. Hanno agito in modo non violento, per necessità di fronte all'emergenza-clima". I 28 militanti di Greenpeace sono detenuti da 38 giorni dopo aver condotto un'azione di protesta non violenta su una piattaforma petrolifera di Gazprom nell'Artico.
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