Almeno 22 persone sono morte e 120 sono rimase ferite a Gaza, nei pressi di una moschea di Rafah, negli scontri tra milizie di Hamas ed esponenti di Jund Ansar Allah, un gruppo integralista legato ad Al Qaeda. Ad innescare gli scontri è stato il sermone pronunciato in occasione della preghiera del venerdì da Abdel-Latif Moussa, medico e leader riconosciuto dell'organizzazione che si ispira ad Al Qaeda. Nella moschea, dopo aver promesso fedeltà ad Osama Bin Laden, Moussa ha proclamato la nascita dell'emirato islamico della Striscia di Gaza sfidando apertamente Hamas. Di qui gli scontri. Il portavoce del ministero ha detto che tra gli uccisi figurano 15 "fuorilegge", incluso un siriano, e sei poliziotti di Hamas.
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