E’ stata una delle giornate più violente dall’inizio del conflitto. I colpi israeliani hanno centrato una sede dell'Onu, un palazzo dei media e una piccolo ospedale. I soldati, appoggiati da elicotteri, carri armati e artiglieria pesante, sono entrati ancora una volta nei quartieri più densamente popolati di Gaza City. Un raid ha fatto una vittima illustre: Siad Siam, leader di Hamas, colpito nella sua casa a Gaza City da un ordigno sganciato da un F16 e con lui, secondo un portavoce di Hamas, sono morti un figlio di Siam, un fratello e alcuni familiari di quest'ultimo.
Una situazione drammatica, che le Nazioni unite hanno condannato pesantemente. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, in visita in Israele, si è detto indignato per il bombardamento nel quartier generale dell’Unrwa e ha chiesto l'apertura di un'inchiesta. Ma il filo della diplomazia si fa sempre più sottile.
Una situazione drammatica, che le Nazioni unite hanno condannato pesantemente. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, in visita in Israele, si è detto indignato per il bombardamento nel quartier generale dell’Unrwa e ha chiesto l'apertura di un'inchiesta. Ma il filo della diplomazia si fa sempre più sottile.
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