Nella giornata mondiale antitabacco i dati che riguardano l’Italia, sono in parte positivi. Nel belpaese si fuma di meno. Il calo è di quasi 2 punti percentuali. Tuttavia, secondo Doxa, nonostante la crisi economica, il 76,2% dei fumatori non ha cambiato abitudini e mette le sigarette al penultimo posto tra le cose a cui rinuncerebbe. E’ intanto allo studio il divieto di fumo nei parchi, stadi, giardini pubblici e cortili degli ospedali.
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