Una sorta di beffa tragica. Una raffica di attentati, pressoché simultanei, hanno devastato Baghdad proprio in occasione della Giornata Mondiale Umanitaria. La ricorrenza intendeva commemorare la morte di 22 operatori delle Nazioni Unite avvenuta il 19 agosto di 6 anni fa nel corso di un pesante bombardamento alla sede dell’ONU nella capitale Irakena. Il copione si è ripetuto oggi, in modo ancor più cruento. Oltre 50 morti, 300 feriti. Presi di mira il Ministero delle Finanze, quello degli Esteri e numerosi quartieri di Baghdad. Gli attentati sono stati messi a segno con camion-bomba e colpi di mortaio. Si pensa ad un’alleanza tra Al Qaida e gruppi del disciolto partito Baath. Quel che è certo è che quello che doveva essere un giorno di pace e riflessione è stato sconvolto nel peggiore dei modi. Nell’attacco di 6 anni fa perse la vita anche Sergio Vieira de Mello, all’epoca Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani e Rappresentante Speciale del Segretario Generale per l’Iraq. La Giornata Mondiale Umanitaria è stata celebrata ovunque, anche a San Marino, dove operano numerose associazioni di volontariato. Il tessuto sociale della Repubblica è sensibile a questi temi, e i vari esecutivi del Titano hanno sempre appoggiato politicamente le azioni umanitarie delle Nazioni Unite.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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